Oggi intervista doppia in taverna!
Avremo con noi, collegati tramite i loro antìfoni, Laura e Antonio, i "mentori" rispettivamente di Sara e Samuele.

Ladies first.
"Laura, ci senti?"
"Buongiorno amico mio! Ti sento forte e chiaro. Che piacere essere qui!"
"Scusa Laura, ma cosa sono questi rumori?"
"Oh, perdonami, sono in cucina, tanto per cambiare. Sto preparando una finanziera, un tipico piatto piemontese. Ovviamente è la versione rivisitata con ingredienti locali!"
"Ah, che meraviglia! Ricordati di quel progettino che volevo fare insieme a te, qui in taverna"
"Tranquillo, lo faremo! Devo solo trovare il tempo per venirti a trovare"

"Quando vuoi! Ora, vediamo se anche Antonio riesce a collegarsi. Antonio, ci senti"
"Si"
"Grazie per essere qui! Come stai vecchio mio?"
"Bene"

"Allora possiamo cominciare. Io vi farò alcune domande, a cui potrete rispondere in ordine: prima Laura, poi Antonio. La prima è forse la più scontata: quanto è stato difficile fare da mentori a Sara e Samuele?"
"Per me è stato molto bello e divertente. Sara è una ragazza sveglia, intelligente ed emancipata. L'ho vista crescere e passare da bambina a ragazza, ormai quasi donna. Abbiamo creato un legame che è di vera famiglia, al di là del mio ruolo "formale" nei suoi confronti. La amo come se fosse mia figlia. Quindi direi che non è stato affatto difficile, anzi: esattamente il contrario"
"Per me è stato più faticoso. Noioso soprattutto. Non è mai stato un mio desiderio. Però, visti i risultati, penso sia andata bene"

"Quali sono il pregio ed il difetto più grande del vostro ragazzo?"
"Sara è sveglia. Con questo termine intendo unire tutta una serie di attitudini che ha innate fin da piccola, quali l'attenzione ai dettagli, la capacità di prevedere cosa succederà da qui a breve, il tenere sotto controllo l'ambiente circostante. Il suo maggior difetto, ma chi ha letto Stibia l'avrà già notato, è sicuramente l'impulsività: non riuscire a controllare le proprie emozioni le ha già creato diversi guai, spero riesca a lavorarci su con grande rapidità, ne ha bisogno.
"Samuele è un buono: questo è sempre importante. D'altro canto, è anche un po' tontolone, specialmente con le ragazze"

"Ultima domanda, poi vi lascio alle vostre faccende. Come va il vostro rapporto, ora che la loro vita, e in fondo anche la vostra, è così tanto cambiata?"
"Bene! Anzi, molto bene! Certo, non riusciamo a vederci proprio tutti i giorni, ma quasi. E poi, onestamente, poter interagire con lei senza la consapevolezza di nasconderle un segreto così grande come quello che le nascondevo prima, beh... rende tutto più leggero e rilassato! Resto un po' mamma nei suoi confronti, quindi l'ansia per il destino che la attende rimane: però Sara è tosta, so che può farcela!
"Ci stiamo lavorando. Meglio, sicuramente. Samuele è molto migliorato in combattimento e questo mi rende orgoglioso: so che avrà bisogno di tutto questo addestramento, temo anche abbastanza a breve"

"Ottimo! Grazie Laura, grazie Antonio, vi aspetto al più presto in taverna!"
"Non mancherò! Prometto di venire a trovarti prestissimo! Un grande abbraccio!"
"Grazie"

E così si conclude questa prima intervista doppia a due personaggi molto importanti di Stibia! 
Spero che la logorrea di Antonio non vi abbia disturbato!
Nella prossima puntata avremo ospite un'altra coppia, tanto eterogenea quanto funzionante!
Restate collegati!

Alla salute!